«Due luminose lastre marmoree sovrapposte che trattengono e proteggono, quasi materno pellicano, una moltitudine di teste antiche; reliquie ed emblemi di una sacralità, di una umanità, di una totalità». (Claudio Parmiggiani)
Claudio Parmiggiani (1943) è uno dei più importanti artisti italiani contemporanei, la cui ricerca di matrice prevalentemente concettuale, si è svolta da sempre in maniera indipendente e attraverso l’utilizzo di diversi media.
Il volume illustra l’intervento da lui realizzato nella chiesa di Santa Maria Assunta a Gallarate, previsto all’interno della campagna di adeguamento liturgico e di restauro che ha avuto per oggetto sia la struttura che le decorazioni dell’edificio. Un comitato scientifico composto da storici dell’arte e membri della comunità ecclesiastica è stato incaricato di presentare un progetto per la sistemazione del presbiterio e in questo contesto è stato chiesto a Parmiggiani di pensare e realizzare la piattaforma, il nuovo altare e il nuovo ambone. L’altare – un’opera completamente unica nel suo genere – è composto da una serie di teste in onice bianco, copie di celebri teste dell’antichità, dal forte valore simbolico e spirituale. Tra i due pesanti piani l’artista reggiano, tra i più importanti e rigorosi (nonché tra i più schivi) protagonisti del panorama contemporaneo, accumula una congerie di teste, copie di celebri pezzi delle storie dell’arte: dall’Apollo del Belvedere alla Vergine della Pietà michelangiolesca fino a Bernini. L’ambone invece è un parallelepipedo di labradorite, una pietra scura dagli intensi riflessi metallici. Entrambe le opere sono documentate da una campagna fotografica espressamente realizzata per questa pubblicazione.
Alle numerose foto si affiancano i testi di autori quali Francesco Tedeschi, Emma Zanella, Giancarlo Santi e Andrea Dall’Asta che affrontano la figura di Parmiggiani e questo intervento nello specifico da un punto di vista artistico ma anche spirituale e liturgico.
€ 32,00