Rivoluzione Augusto L'imperatore che riscrisse il tempo e la città

La mostra Rivoluzione Augusto chiude il programma di celebrazioni per i duemila anni dalla nascita dell’imperatore. L’esposizione pone l’accento sulle modifiche rivoluzionarie che Augusto fece al calendario, introducendo feste civili di grande importanza politica e propagandistica, una rivoluzione che mutò l’ordine del tempo. L’imperatore introduce le festività in onore del principe e della domus Augusta e il calendario diventa strumento di propaganda della figura del princeps. Nel percorso sono inclusi alcuni strumenti multimediali che approfondiscono la lettura della personalità dell’imperatore. La rassegna nasce dalle opere di età augustea appartenenti alla collezione del museo, dalla famosa statua dell’imperatore in veste di pontefice massimo alle lastre marmoree del calendario prenestino. Dello stesso periodo, il museo conserva anche gli straordinari affreschi della Villa di Livia e della Villa della Farnesina.