Dopo “Umberto Boccioni” e “Un’eterna bellezza“, il MART prosegue con “Realismo Magico” la stagione delle grandi mostre dedicate all’arte italiana del primo Novecento.
Il volume ripercorre le vicende del Realismo Magico in Italia attraverso una selezione di capolavori pittorici di importanti collezioni pubbliche e private. Indaga la complessità delle fonti di ispirazione e le diverse declinazioni di ambito italiano, fa luce sulle novità interpretative che il Realismo Magico mette in campo rispetto ad alcuni generi della tradizione pittorica.Coniata dal critico Franz Roh in un celebre saggio dedicato alla pittura contemporanea (1925), la definizione ossimorica Realismo Magico descrive una stagione artistica internazionale che ha conosciuto la sua fase più creativa e originale tra gli anni Venti e Trenta del Novecento. Si tratta di un periodo successivo alle vicende delle Avanguardie storiche, segnato dal recupero della tradizione pittorica e scultorea.
La rappresentazione oggettiva che il termine “realismo” evidenzia si accompagna, in questa espressione, a un aggettivo che evoca le atmosfere sospese e surreali caratteristiche di questa corrente. La realtà è infatti punto di partenza di una trasfigurazione che passa attraverso l’immaginazione e la meraviglia, messa in atto da un gruppo di artisti tra cui spiccano Cagnaccio di San Pietro, Felice Casorati, Antonio Donghi, Achille Funi, Carlo Levi e Ubaldo Oppi.
Arte
Gabriella Belli, Valerio Terraroli
Realismo magico L'incanto nella pittura italiana degli anni Venti e Trenta
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€ 35,00
Esaurito