La vita e le opere di un artista fondamentale del Rinascimento europeo, anima razionale del Quattrocento italiano, che con il compasso e il pennello raggiunge un assoluto rigore e una profonda poesia.
Piero della Francesca (1416 circa – 1492) consce le grandi capitali dell’arte, vive Firenze e a Roma, ma preferisce le colline sull’Appennino: Sansepolcro, Arezzo, la corte di Urbino, i colori della Valtiberina e del ducato di Montefeltro sono gli scenari in cui opera il maestro che incarna lo spirito dell’umanesimo. La mente, liberata dai vincoli medievali, diventa il centro di un universo costruito “a misura d’uomo”. Spazio, luce, colore, architettura e natura: Piero governa magistralmente l’immagine, con un controllo intellettuale che si anima e si riscalda in una poesia che raggiunge l’assoluto.
Il volume offre un’inconsueta densità di informazioni sull’artista ed è illustrato con oltre 300 immagini a colori.
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