Un nuovo studio sul grande maestro del XX secolo: un taglio moderno per indagare l'opera di Picasso, la sua forza rinnovatrice e il suo rapporto con la storia e modernità stessa.
Esulando da un intento puramente biografico, questo volume si propone una trattazione completa della vita e l’opera dell’artista più celebre dei suoi tempi, capace di rinnovare il linguaggio artistico di un intero secolo e gettare le basi delle Avanguardie storiche, indagando con un approccio e un punto di vista più ampio possibile. Cosa significa essere artisti nel XX secolo? Cosa cambia rispetto ai secoli precedenti? La differenza è forse frutto della civiltà stessa che spinge l’artista verso nuovi
atteggiamenti e gli impone un nuovo ruolo sociale? L’arte, come ebbe a dire Picassso in occasione di Guernica, “non è fatta per decorare appartamenti, ma è un’arma di offesa e difesa contro il nemico”. Un intento ben chiaro che si staglia netto contro la pittura che l’aveva preceduto, caratterizzata dal sapore troppo dolce del salotto anche quando voleva indagare e denunciare. Pablo Picasso, diventa così oggetto di un’indagine profonda in rapporto al tempo in cui è vissuto, nel confronto costante del
pittore con la modernità. Tutto quello che accadeva nel mondo – scoperte archeologiche,
invenzioni, novità letterarie – lo coinvolgeva fortemente e ritorna nel suo lavoro sotto
forma di materiali, immagini e tecniche. Dai primi quadri del periodo blu e rosa, passando per il cubismo e le splendide incisioni, fino alle sculture e ai quadri più tardi, il volume raccoglie l’intera opera di Picasso e approfondisce in maniera puntuale la ricerca e il linguaggio della sua arte. Confezione in canettè e cofanetto racchiudono questa opera preziosa.