"L'ultimo, definitivo libro sulla mia ricerca."
Mimmo Jodice
La selezione delle immagini nell'impaginato del volume, nei suoi apparati e a corredo dei saggi è stata condotta dal museo Madre, in collaborazione con l'artista.
La prima monografia retrospettiva sul lavoro di Mimmo Jodice, destinata a diventare la pubblicazione di riferimento sulla ricerca fotografica del maestro.
Il progetto nasce da Attesa 1960-2016, la più ampia mostra antologica dedicata a Mimmo Jodice, ospitata al museo Madre di Napoli dal 24 giugno al 24 ottobre 2016 e curata da Andrea Viliani: in un percorso espositivo concepito dallo stesso artista vennero presentate al pubblico più di cento opere suddivise in diverse sezioni fra loro connesse, evocando un tempo circolare, ciclicamente ritornante su se stesso e sui suoi motivi ispiratori.
Il volume, che di quella mostra conserva lo spirito e il messaggio, accoglie un apparato scientifico aggiornato e saggi inediti di studiosi di fama internazionale. I testi di Salvatore Settis, Ester Coen, Nicola Spinosa, Marta Gili e Tina Kukielski indagano i diversi aspetti disciplinari della ricerca dell’artista. Una lunga intervista di Hans Ulrich Obrist a Mimmo Jodice e gli approfondimenti a firma di Andrea Viliani completano l’elenco dei contributi inediti.
Corredano la monografia un ricchissimo apparato iconografico composto da oltre 350 fotografie, selezionate personalmente da Jodice, un’importante e ricca selezione di documenti, in parte inediti, e una serie di vedute della mostra al Madre e delle principali mostre personali precedenti.
Il volume, bilingue (italiano/inglese), è stato progettato dallo studio grafico Lefloft.