La casa del Menandro, scavata tra il 1926 e il 1932 è uno dei monumenti più noti di Pompei. Oggi viene riaperta al pubblico al termine di un complesso lavoro di restauro.
La casa del Menandro, scavata tra il 1926 e il 1932 è uno dei monumenti più noti di Pompei. Con una superficie di circa 1830 metri quadrati occupa il 55 per cento dell’isolato in cui è situata. Moltissimi gli ambienti che la compongono, adibiti ai diversi aspetti della vita privata e sociale del proprietario, degli abitanti e di tutti quelli che, per varie ragioni, gravitavano attorno ad essa. Oggi viene riaperta al pubblico al termine di un complesso lavoro di restauro che ha coinvolto sia le strutture murarie, sia gli splendidi mosaici, stucchi e pitture murali. Il volume è una monografia completa che, proprio in occasione del restauro, analizza l’abitazione pompeiana in tutti i suoi aspetti, approfondendo anche la storia degli scavi e la vicenda umana delle vittime. Il catalogo, riccamente illustrato, raggruppa i pezzi più significativi tra i 118 rinvenuti, classificandoli i base alla tipologia e alla destinazione d’uso.