Fotografia

AA.VV.

Martha Rocher

a cura di Elisa Genovesi, Raffaella Perna

Martha Rocher

€ 45,00

La prima monografia su Martha Rocher (1920-1990), fotografa viennese trasferitasi a Parigi negli anni cinquanta, poi a Milano nei primi anni sessanta, la cui fisionomia riconosciamo in alcuni scatti privati e negli autoritratti allo specchio.

Due decenni di cui la fotografa documenta il fervore del panorama artistico e culturale, come attestano i oltre duecentocinquanta scatti inediti in bianco e nero relativi a questa fase della sua carriera presenti nel volume, selezionati tra le oltre milleseicento stampe conservate nel suo archivio privato. Le immagini rivelano una sorprendente interprete della Parigi degli anni cinquanta e della Milano degli anni sessanta, che ha frequentato realtà vivacissime, al centro della scena dell’arte sperimentale, come la galleria di Iris Clert a Parigi o Il Cavallino di Venezia, e importanti rassegne d’arte come Exposition inteRnatiOnale du Surréalisme E.R.O.S. alla Galerie Daniel Cordier nel 1959, o le edizioni del 1956 e del 1962 della Biennale di Venezia. Rocher è apprezzata da alcuni tra gli artisti più innovativi del secondo Novecento, fra i quali Yves Klein, Jean Tinguely, Hundertwasser, Takis e, tra gli italiani, Emilio Vedova, Gianni Dova, Roberto Crippa, Lucio Del Pezzo. La fotografa li ritrae al lavoro o nei loro atelier, e realizza alcuni scatti emblematici come quelli di Yves Klein, nel suo studio, vestito da judoka o in posa davanti alle sue Antropometrie. Ritrae anche alcuni dei maggiori esponenti delle Avanguardie: Sonia Terk Delaunay, Meret Oppenheim (e la famosa performance Le diner sur la femme nue, 1959), Alberto Giacometti, André Breton, Oskar Kokoschka, Kees van Dongen.

I saggi di Elsa Genovesi e Raffaella Perna, illustrati con una selezione di cataloghi e materiali a stampa che documentano la circolazione pubblica delle fotografie, allargano lo sguardo a una ricostruzione più ampia del clima artistico di quegli anni, mentre il testo di Alessandro Nigro approfondisce gli echi e le persistenze del Surrealismo nella poetica di Martha Rocher. Chiude il volume un ricordo biografico di Matteo Motolese.


Il volume fa parte della collana di monografie Electaphoto, dedicate ai nomi più noti della fotografia contemporanea, ma anche a quelli rimasti ingiustamente nell’ombra, inediti, presentati dopo accurati studi. La collana ricostruisce, attraverso un coro di autrici e autori scelti nell’ottica di un approccio interdisciplinare, una storia “culturale” della fotografia dei secoli XX e XXI. Sono libri da leggere, oltre che da guardare, per capire.


Formato
19x26
Legatura
cartonato stampato
Pagine
256
Anno di pubblicazione
2024
ISBN
9788892826458
Lingua
Italiano
Genere
Fotografia
Marchio
Electa