Il primo volume di una collana sull'Ottocento che sarà un punto di riferimento per il taglio editoriale innovativo e l'autorevolezza del curatore.
Il Neoclassicismo raccontato attraverso i rapporti di interconnessione tra le diverse arti figurative, e tra queste e la letteratura, il teatro, la decorazione e il costume. Il volume si apre con l’introduzione di Carlo Sisi, che pone le basi del dibattito teorico sulle istituzioni e gli indirizzi dell’estetica neoclassica. Seguono quattro macrosezioni, dedicate ai generi della pittura – quella di storia, il ritratto, il paesaggio, la pittura sacra – alla scultura, allo scenario architettonico e alle cosiddette “arti sorelle”: letteratura, teatro, decorazione e costume. La visione unitaria del gusto e della cultura ottocentesche voluta dal curatore Sisi emerge in modo molto evidente nei tre “atlanti” che offrono al lettore un percorso visivo guidato attraverso brevi commenti ai temi iconografici, che spaziano da “Gli interni borghesi” a “L’arredo dinastico”, da “Revival etrusco” a “L’ideale sacro”, o da “Paesaggi tra idea e natura” a “La morte dell’eroe”.