Lo sviluppo della pittura in Emilia Romagna nel XVII secolo, analizzato attraverso grandi tematiche storico-artistiche e personalità celeberrime, con un ricco repertorio fotografico.
Il volume sulla pittura del Seicento in Emilia Romagna entra nel merito dei risultati estetici della stagione barocca analizzando nella prima parte alcune tematiche storico-artistiche di grande interesse: la committenza farnesiana ed estense, e quella religiosa, il Teatro Farnese e lo spazio barocco, lo sviluppo del quadraturismo e il ritratto pubblico e privato, la pittura di genere e il disegno.
Nella seconda parte gli autori indagano la personalità di autori celeberrimi quali Scarsellino, Bonomi e Guercino senza tralasciare l’opera di artisti “minori” e la pittura di corte. Il tutto corredato di un ampio e spesso inedito repertorio iconografico.