Dopo Il Mobile Barocco, Il Mobile Rococò e Il Mobile Impero, ecco il volume che completa idealmente lo studio degli arredi italiani sei e settecenteschi. Imperdibile per gli studiosi, i collezionisti, gli antiquari.
Questo nuovo titolo della collana affronta la tranche cronologica dell’ultimo quarto del XVIII secolo. Introduce il volume un saggio di inquadramento storico artistico, seguito dalla consueta schedatura scientifica basata sui pezzi d’eccezione. Dall’accurata indagine degli arredi conservati nei musei, nelle dimore storiche e nelle regge, articolata per aree geografiche, emergono sia i centri di maggiore sviluppo, sia le peculiarità locali. Così si apprende che è Roma il centro in cui a metà Settecento prende propriamente piede il gusto neoclassico nei decori d’interni, con Piranesi. Da lì il fenomeno si irradia in tutta la penisola Italiana. Lo straordinario apparato iconografico, che riunisce i pezzi più importanti conservati in Italia, è realizzato appositamente.