Progettista originale e aperto alle sperimentazioni, Gustav Peichl unisce molteplici riferimenti alle principali esperienze formali del Novecento con un’ironica curiosità per l’universo formale della tecnica contemporanea. Confermano questa tendenza opere come le sei sedi regionali per la radio austriaca (1969-72 e 1979-81) e il depuratore realizzato a Berlino (1980-85), che propongono forme derivate da macchine immaginarie con dettagli e soluzioni di solida cultura europea. Con analoga dialettica i progetti su scala urbana (progetto per l’area Pirelli Bicocca, 1986) si basano sul rapporto tra forma architettonica e disegno della città, e le soluzioni sono brillanti e sorprendenti, ma sempre realistiche. I materiali critici e documentari raccolti in questo volume danno conto del geniale dualismo di questo architetto e della sua meditazione coerente e innovativa.
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€ 23,24
Fuori catalogo
- Formato
- 22x24
- Legatura
- brossura con sovraccoperta
- Pagine
- 180
- Anno di pubblicazione
- 1988
- ISBN
- 9788843524341
- Lingua
- Italiano
- Genere
- Architettura
- Marchio
- Electa
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