I temi dell'infanzia e della pittura come necessità interiore ineludibile ritornano con grande forza nella mostra del Mart che ospita una cinquantina di opere recenti -dal 1987 al 2011 - del poliedrico artista e intellettuale triestino.
Gillo Dorfles, nato a Trieste nel 1910, è una tra le più importanti figure di artista e di intellettuale nel panorama italiano dal dopoguerra ad oggi. Il percorso espositivo tocca i momenti salienti della sua ricerca, che ha inizio negli anni Trenta, nel solco dell’espressionismo e del surrealismo. I temi dell’infanzia e della pittura come necessità interiore ineludibile ritornano con grande forza nella mostra del Martche ospita una cinquantina di opere recenti -dal 1987 al 2011 – del poliedrico artista e intellettuale triestino. Intesi come una presentazione della sua vasta produzione, i lavori selezionati rappresentano la gioia di poter esprimere la liricità di un mondo interiore ricco e misterioso e “privilegiano, accanto agli stimoli che provengono dalle nuove tecnologie, le grandi dimensioni, guardando anche a un possibile sviluppo tridimensionale, da un lato e dall’altro, all’uso di grandi proiezioni sugli edifici”.