L'incredibile influenza di un classico della letteratura giapponese sull'arte figurativa orientale a cura di uno dei massimi studiosi della civiltà del Sol Levante.
A mille anni dalla sua creazione, il Genji monogatari (Il racconto di Genji) non ha perduto la sua carica rivoluzionaria che permette di considerarlo il primo romanzo psicologico della letteratura universale. Scritto a Kyoto da una dama di corte, la sua influenza sulla produzione letteraria successiva è stata incalcolabile. La maggior parte della pittura di corte imperiale si sviluppò per otto-nove secoli sull’iconografia del Genji e di un gruppo di rotoli orizzontali, illustrativi di testo e immagine, prodotti un centinaio di anni dopo la sua stesura. Nel volume sono analizzati questi scambi e vengono pubblicati i 19 fogli rimasti dell’illustrazione del Genji del XII secolo, più alcune splendide calligrafie.