Una grande mostra su opere del Museo Archeologico recentemente restaurate e mai esposte al pubblico. Tra tutte, la celebre statuaria proveniente dai vecchi e dai nuovi scavi della Villa dei Papiri
Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli custodisce le antichità ercolanesi restituite dagli scavi iniziati nel 1738 da Carlo III di Borbone. A parte le pitture, sono i grandi bronzi ad aver destato fin da subito l’interesse e la meraviglia degli studiosi e dei cultori dell’antico. In questa prima fase emersero pregevolissime pitture e statue monumentali degli imperatori Tito, Claudio e Augusto. Una gran quantità di statue sia in bronzo sia in marmo provengono da altri contesti pubblici e privati della città antica seppellita dal Vesuvio.