Arte

Stefania Frezzotti

D’après Rodin Scultura italiana del primo Novecento

D’après Rodin

€ 22,00

In concomitanza con la mostra "Rodin. Il marmo, la vita" presso il Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano (18 febbraio - 25 maggio 2014), la Galleria nazionale d'arte moderna organizza una mostra incentrata sulla diffusa e trasversale influenza esercitata da Auguste Rodin sulla scultura italiana dei primi decenni del Novecento, a partire dalla risonanza suscitata dalla sala personale dell'artista francese presso la Biennale di Venezia del 1901.

Il michelangiolismo filtrato attraverso Rodin costituì, come è noto, un forte impulso al rinnovamento formale della scultura italiana del primo decennio del Novecento, ma le novità strutturali introdotte da Rodin nella sua plastica, le relazioni spaziali ed espressive con le quali è affrontata la figura umana, la poetica del corpo deformato e mutilato sono elementi che daranno i loro frutti ben oltre gli inizi del secolo, tanto che Rodin è considerato per molti aspetti un precursore della scultura contemporanea. Non bisogna dimenticare infatti che Umberto Boccioni trasse l’ispirazione per la sua scultura “Forme uniche della continuità nello spazio”, icona dell’avanguardia futurista. La mostra propone opere di scultori italiani in gran parte presenti nelle collezioni della Galleria nazionale d’arte moderna, fra i quali Medardo Rosso, legato allo scultore francese da sentimenti di ammirazione e conflittualità; da altre collezioni sia pubbliche che private provengono opere di artisti che hanno trovato nella plastica di Rodin un modello ispirativo che arriva fino alle soglie degli anni Quaranta.


Formato
15 x 23
Legatura
brossura con alette
Pagine
108
Anno di pubblicazione
2014
ISBN
9788837099589
Lingua
Italiano
Genere
Arte
Marchio
Electa