La monografia raccoglie una nutrita serie di contributi scientifici affidati ai più autorevoli specialisti volti a comporre un quadro aggiornato e definitivo della lunga e stratificata storia post-antica dell'Anfiteatro Flavio, un monumento divenuto nei secoli icona senza eguali.
Lo studio dei risultati inediti degli scavi e delle ricerche d’archivio più recenti ha gettato una luce nuova sul Colosseo nel Medioevo, tra la vita di tutti i giorni e la devozione, con una ricostruzione puntuale del ruolo storico delle confraternite. Ampio spazio è dedicato al Colosseo ‘cristiano’, dal culto dei martiri alla Via Crucis, e all’invenzione delle rovine magiche e fantastiche nei dipinti dei pittori fiamminghi, così come gli artisti del Rinascimento si erano dedicati allo studio dell’architettura dell’anfiteatro, che fu molto presto vista come esemplare. Uno dei focus è sull’immagine internazionale del Colosseo, così come appariva con i suoi archi ricoperti di vegetazione alla luce della luna ai viaggiatori del Grand Tour, ispirando le pagine più romatiche di scrittori e poeti, prima che gli interventi di papali e napoleonici gli conferissero l’aspetto di monumento archeologico che conserva ancora oggi.
Il libro mette in risalto come il ruolo di ‘cuore’ di Roma che il Colosseo ha sempre mantenuto, nonostante l’evoluzione storica e sociale, fino a diventare, oggi, l’icona della cultura visuale contemporanea della Città Eterna, come è confermato da un sondaggio antropologico sull’edificio, che rimane, per milioni di turisti, l’obiettivo del primo viaggio in Italia.
Il libro accompagna la mostra “Colosseo. Un’icona” (Roma, Colosseo, 2017 – 2018).
