La storia dell'arte dall'inizio del Novecento ai nostri giorni è segnata da incontri fatali, da rapporti amorosi e influenze reciproche tra artisti non ancora sufficientemente raccontate, ma fondamentali per una lettura approfondita dell'arte contemporanea. Senza gli anni tormentati con Leonora Carrington, Max Ernst non avrebbe dipinto alcuni dei suoi quadri più belli, senza Diego Rivera non avremmo gli autoritratti di Frida, se Jasper Johns non avesse mai incontrato Bob Rauschenberg forse l'arte americana avrebbe preso un'altra direzione.
Il volume ripercorre cronologicamente la storia dell’arte moderna attraverso le coppie che l’hanno segnata: muse, amanti, mogli o assistenti, lo studio dell’artista spesso è popolato da partner con le/i quali viene condiviso un progetto, un linguaggio, una visione del mondo o soltanto un momento. Ogni capitolo, dedicato ad una coppia, racconta le vicende biografiche dei protagonisti a partire dal momento dell’incontro fino alla separazione seguendo lo sviluppo dei rispettivi lavori, con particolare attenzione alle influenze reciproche e, naturalmente, ai risultati comuni. Di storia in storia, il lettore avrà modo di comprendere in maniera differente lo sviluppo artistico di quegli anni, e soprattutto di realizzare quanto le opere d’arte siano state spesso il risultato di talenti e idee eterogenee. Così come potrà seguire la progressiva evoluzione dei rapporti di coppia, che non sfuggono allo spirito del tempo
e alle conquiste sociali e non sempre in linea con le convenzioni. Attraverso una scrittura semplice e comunicativa il racconto riuscirà a catturare l’attenzione dei lettori con particolari aneddoti e descrizioni che li trasporteranno all’interno dei diversi ménage, ma soprattutto delle atmosfere che le diverse biografie racchiudono. Molte delle biografie sono basate su incontri e interviste realizzate.