Proprio a causa del suo anticonformismo la figura di Mollino è stata spesso travisata e interpretata in chiave agiografica: questo libro ce la restituisce nella sua autenticità.
Nato nel 1905, Mollino si laurea nel 1931 alla Regia scuola superiore di architettura dell’Accademia albertina di Torino, città ove svolge la sua attività fino alla morte (1973) e alla quale rimarrà sempre legato da un intenso e contrastato rapporto. Del particolare ambiente culturale che si forma nella città piemontese nei due decenni che precedono la seconda guerra mondiale, Mollino condivide le esperienze essenziali, con una capacità d’elaborazione autonoma che trae spunti anche dalle principali correnti europee e dal futurismo. Personalità ironica e anticonformista, si dedica con passione all’attività di progettazione, in cui sa mescolare amore per il dettaglio e gusto per l’astrazione. Proprio a causa del suo anticonformismo la figura di Mollino è stata spesso travisata e interpretata in chiave agiografica: questo libro ce la restituisce nella sua autenticità. Il mondo fantastico di Carlo Mollino, i volti diversi delle sue realizzazioni risultano qui sinteticamente riordinati e costituiscono una nuova e stimolante opportunità di lettura.