Japan foundation propone, in collaborazione con il museo nazionale d’arte moderna di Kyoto e la galleria nazionale d’arte moderna di roma, una panoramica sul percorso della pittura Nihonga e delle arti decorative giapponesi moderne dal primo periodo Meiji agli anni prebellici.
Nella seconda metà dell’800 la pittura Nihonga si propone di riprendere e valorizzare gli stili e le tecniche dell’arte giapponese tradizionale in contrapposizione con la progressiva occidentalizzazione della vita giapponese. Questa produzione artistica rilancia la pittura su carta e su seta, l’utilizzo dei pennelli e degli inchiostri giapponesi tradizionali, i soggetti della pittura giapponese e cinese della tradizione.
La mostra intende presentare al pubblico italiano i mutamenti della pittura tradizionale Nihonga e delle arti decorative moderne alle prese con gli influssi di derivazione occidentale e le modalità di perpetuazione dell’estetica giapponese in tale temperie a partire dal periodo Meiji, allo scopo di approfondire la comprensione artistica e, per estensione, culturale del Giappone.
Il catalogo è illustrato da oltre 100 pitture e 70 pezzi di arte decorativa rappresentativi di ciascuna delle tre epoche, dal primo al tardo Meiji, in cui l’arte subisce sensibili cambiamenti, al passo con la modernizzazione del Giappone, fine Meiji – inizio Taisho, quando l’arte occidentale irrompe e si assiste alla realizzazione di una mole di opere ad essa variamente ispirate e infine Showa prebellica, quando l’arte moderna giapponese giunge a maturazione, mentre l’urbanizzazione seguita al grande Terremoto nel Kanto del 1923 conosce un rapido sviluppo.
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€ 39,00
Esaurito