Una ricca raccolta di saggi, che attraversa discipline e settori diversi del sapere, dalla critica d'arte, al teatro, alla filosofia, all'epistemologia, all'architettura e la scienza.
“Arte e le teorie di turno” è un omaggio reso a Bonito Oliva dai maggiori studiosi internazionali in occasione del suo 70° compleanno e in onore del suo magistero di professore di Storia dell’Arte Contemporanea presso la Facoltà di Architettura dell’Università “La Sapienza” di Roma. “Intanto la mia non è una carriera di critico, ma un’avventura culturale”. Critico militante, curatore di grandi mostre internazionali e rassegne di arte contemporanea, Achille Bonito Oliva è noto al grande pubblico anche per le sue innumerevoli presenze televisive, in contesti diversi, tra talk show e trasmissioni a carattere culturale che ne hanno consacrato il ruolo di protagonista indiscusso del nostro tempo. Questa ricca raccolta di saggi, che attraversa discipline e settori diversi del sapere, dalla critica d’arte, al teatro,
alla filosofia, all’epistemologia, all’architettura e la scienza, si propone come un’occasione per leggere il presente attraverso il pensiero dei massimi esponenti della scena culturale contemporanea. Gli autori degli scritti sono: Paolo Bertetto, Rossella Bonito Oliva, Massimo Cacciari, Fernando Castro Flórez, Germano Celant, Laura Cherubini, Stefano Chiodi, Andrea Cortellessa, Arthur Danto, Renato
De Fusco, Pietro Doriano, Salvatore Fazia, Rudi Fuchs, Massimiliano Fuksas, Giulio Giorello, Lóránd Hegyi, Jan Hoet, Fulvio Irace, Koichi Kawasaki, Jean-Jacques Lebel, Giovanni Lista, Lorenzo Mango, Giacomo Marramao, Alessandro Mendini, Viktor Misiano, Lu Peng, Francesco Poli, Norman Rosenthal, Umberto Silva, Angelo Trimarco, Vincenzo Trione, Valentina Valentini, Gianni Vattimo, Paul Virilio, Stefania Zuliani. Achille Bonito Oliva è uno dei protagonisti indiscussi della critica d’arte internazionale. Conosciuto per il suo lavoro di storico, di critico militante, di autore di testi seminali sul manierismo (l’ormai classico della letteratura d’arte “L’ideologia del traditore”) e sull’arte contemporanea (“Il territorio magico” e la “Teoria della transavanguardia”), di curatore di grandi mostre internazionali (da “Contemporanea” a “Minimalia”), tra musei, gallerie e rassegne di arte contemporanea (quali la Biennale di Venezia 1993). Il suo ultimo progetto editoriale è un’ambiziosa Enciclopedia delle arti contemporanee.