Picasso e Napoli: Parade
a cura di Sylvain Bellenger, Luigi Gallo
Picasso e Napoli: Parade celebra il centenario del viaggio di Picasso in Italia nel 1917. L’artista giunge a Roma il 18 febbraio 1917 in compagnia di Jean Cocteau, con cui lavorava alla preparazione di Parade, un balletto per la compagnia dei Ballets Russes di Djagilev. Nel Belpaese per poco più di due mesi, egli visita Napoli ben due volte, a marzo e aprile.
La mostra ha due sedi, Museo di Capodimonte e Scavi di Pompei.
Questo permetterà di sottolineare da un lato l’importanza dell’incontro diretto con la cultura popolare napoletana, di cui Picasso restituisce la forza vitale nello straordinario sipario concepito per il balletto Parade e nelle scenografie per Pulcinella; e dall’altro con l’antichità, fonte inesauribile di ispirazione artistica.
A Capodimonte, nella sala da ballo, viene presentato il sipario Parade, la più grande opera di Picasso di capitale importanza per l’arte moderna, una tela di 17 metri di base per 10 di altezza, conservata al Centre Georges Pompidou di Parigi, ma, per le sue dimensioni, esposta solo in rare occasioni. L’opera é accompagnata in mostra da un’ampia selezione di lavori del pittore spagnolo.
L’Antiquarium di Pompei accoglie i costumi del balletto disegnati dall’artista, a conferma di quanto Picasso si sia ispirato ai riferimenti antichi e dall’art nègre che lo aveva già influenzato nel quadro manifesto del cubismo, Les demoiselles d’Avignon, di cui un bozzetto in mostra testimonia questa fascinazione. Il confronto inedito è testimoniato da un insieme eccezionale di maschere africane e classiche, per la maggior parte presentate al pubblico per la prima volta.
Tre repliche dei balletti Parade e Pulcinella saranno organizzate nel Teatro Grande del sito archeologico, il 27, il 28 e il 29 Luglio.
I prestiti in mostra provengono da prestigiosi musei e collezioni private fra le quali il Musée National d’Art Moderne, Centre Georges Pompidou, il Musée Picasso Paris, il Museu Picasso Barcellona, la Fondation Pierre Bergé-Yves Saint Laurent, la Bibliothèque Historique de la Ville de Paris, la Maison Jean Cocteau, Milly la Forêt e il Museo Pigorini di Roma.
Data inizio
Sabato 08 aprile 2017
Data fine
Lunedì 10 luglio 2017
Museo e Real Bosco di Capodimonte
Via Miano, 2
80137 Napoli
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Antiquarium
Scavi di Pompei
80045 Pompei
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A cura di
Sylvain Bellenger e Luigi Gallo
Promosso da
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Soprintendenza Pompei, Museo e Real Bosco di Capodimonte e Teatro dell’Opera di Roma, con il contributo della Regione Campania e attraverso la Fondazione regionale Donnaregina per le arti contemporanee e la società regionale Scabec, con la produzione e l’organizzazione di Electa