Firma di grido della cronaca mondana, Irene Brin (nata Maria Vittoria Rossi nel 1911), è stata protagonista di una vita sfolgorante, osservatrice acuta in straordinari pezzi di costume, scrittrice e critica inflessibile di libri e pellicole, promotrice per case di moda ricercate, gallerista di successo, frequentatrice del jet-set internazionale.
Una donna à la page, cosmopolita, che ha attraversato la storia d’Italia, dal Fascismo agli anni frenetici del boom, sotto il segno di una raffinata modernità, colta e spregiudicata, senza confini d’ambiti o di generi. Tagliente e felice.
Il volume fa parte della collana OILÀ, curata da Chiara Alessi, che presenta le storie di protagoniste del Novecento. Figure femminili che, nel panorama ‘creativo’ italiano e internazionale (dal design alla moda, dall’architettura alla musica, dall’illustrazione alla grafica, dalla fotografia alla letteratura) si sono distinte in rapporto a discipline e mestieri ritenuti da sempre appannaggio dell’universo maschile. I libri, pensati per essere letti ad alta voce dall’inizio alla fine in quarantacinque minuti -un viaggio breve-, sono racconti di persone condotti attraverso una lente speciale sulle loro biografie, i lavori, i fatti privati e i risultati pubblici.
Il progetto grafico è a cura dello Studio Sonnoli.