Iniziative speciali
In corso
Il Raffaello dell’Ambrosiana.
In principio il Cartone
dal 27 marzo 2019
Dal 27 marzo 2019 ritorna visibile al pubblico il Raffaello dell’Ambrosiana. Infatti, dopo quattro anni di intenso lavoro è giunto al termine il restauro del Cartone preparatorio della Scuola di Atene di Raffaello Sanzio, conservato alla Pinacoteca Ambrosiana di Milano.
Il progetto di restauro e valorizzazione e il nuovo allestimento sono l’oggetto dell’evento espositivo Il Raffaello dell’Ambrosiana. In Principio il Cartone. L’operazione rafforza la presenza dell’opera e della Pinacoteca stessa all’interno di un circuito “ideale” della Milano rinascimentale: in un’area di pochi chilometri quadrati sono visitabili l’Ultima Cena di Leonardo (Santa Maria delle Grazie), la Pietà Rondanini di Michelangelo (Castello Sforzesco) e, appunto, il Cartone della Scuola di Atene restaurato.
Il Raffaello dell’Ambrosiana è più grande cartone rinascimentale a noi pervenuto (285 x 804 cm) ed è interamente realizzato dalla mano dell’artista urbinate come disegno preparatorio, a grandezza naturale, della Scuola di Atene, uno dei quattro affreschi commissionati nel 1508 a Raffaello da Papa Giulio II per decorare la Stanza della Segnatura in Vaticano. Benché l’opera sia nota come Scuola di Atene, il titolo corretto è La Filosofia: le quattro pareti della Stanza della Segnatura propongono infatti – secondo un complesso programma iconografico – la Filosofia, la Teologia (Disputa sul Santissimo Sacramento), la Giurisprudenza (Le Virtù) e la Poesia (Il Parnaso).
Il Cartone dell’Ambrosiana si è conservato integralmente poiché non venne utilizzato per trasportare il disegno di Raffaello sulla parete, ma per mostrare al Papa l’effetto complessivo dell’opera una volta ultimata. Il capolavoro, diviso in “duoi pezzi di disegno di Raphaele d’Urbino in cartone”, arrivò in Ambrosiana nel 1610 come prestito dal conte Fabio II Visconti di Brebbia, per essere poi ceduto definitivamente nel 1626 dalla vedova Bianca Spinola Borromeo, per l’esorbitante somma di seicento lire imperiali.
Nel 2014 la Veneranda Biblioteca Ambrosiana, per il tramite della Fondazione Cardinale Federico Borromeo, ha avviato sul Cartone una lunga e laboriosa attività di indagine e opera di restauro conservativo, coordinata da un prestigioso Comitato Scientifico diretto da Maurizio Michelozzi, ora giunta al termine. Per ospitare l’opera è stata progettata e realizzata una nuova teca, un’imponente lastra di vetro protettivo di circa 24 mq., pensata per rispettare i delicati vincoli conservativi dell’opera e, insieme, per permettere la visione del cartone senza interferenze. La sala espositiva, interamente dedicata al Cartone di Raffaello, è stata riallestita su progetto di Stefano Boeri, con apparati che illustrano il restauro e la storia del capolavoro. Fondazione Fiera Milano, partner ufficiale della Veneranda Biblioteca Ambrosiana per il biennio 2018-2019, contribuisce a sostenere le attività promozionali del Cartone di Raffaello così come quelle di valorizzazione del patrimonio leonardesco dell’Istituzione, realizzate in occasione del V Centenario della morte del genio fiorentino. L’intervento di restauro è stato interamente sostenuto dal contributo della società RaMo SpA, per volontà del Fondatore Giuseppe Rabolini.
Inoltre la Pinacoteca si apre alla città mostrando le sue ricche collezioni (che si prestano a percorsi trasversali) anche con visite guidate e attività didattiche per scuole, famiglie e per il pubblico adulto, e nuove audioguide.
L’esposizione del Cartone è accompagnata da una pubblicazione bilingue italiano/inglese (Electa editore) con testi di Alberto Rocca, Direttore della Pinacoteca Ambrosiana.
Ulteriori informazioni sul sito www.raffaelloambrosiana.it.
Periodo di apertura
dal 27 marzo 2019
Pinacoteca Ambrosiana
Piazza Pio XI, 2
20123 Milano
Orari:
da martedì a domenica, 10.00-18.00
chiuso: lunedì
Biglietti:
Intero: 15,00
Ridotti: 13,00 – 10,00 – 8,00
Per informazioni vai al sito