Dopo Post-classici (2013) e Par Tibi, Roma, Nihil (2016), anche la mostra Palatino Contemporaneo. Da Duchamp a Cattelan. Arte contemporanea sul Palatino, promossa dalla Soprintendenza Speciale di Roma – Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e ideata da Francesco Prosperetti e Alberto Fiz, affronta il tema della relazione tra antico e contemporaneo e vuole essere un invito a riflettere sulla memoria, il significato delle rovine e le visioni della modernità attraverso l’installazione, sovente site-specific, di oltre 100 opere all’interno dello Stadio Palatino e del peristilio inferiore della Domus Augustana, fino alle Arcate Severiane con le soprastanti Terrazze del colle che segnò la nascita di Roma e fu scelto dagli imperatori come dimora.
I lavori provengono dal museo ALT creato dall’architetto Tullio Leggeri, tra i maggiori collezionisti italiani, che sin dagli anni sessanta ha dialogato con gli artisti sviluppando progetti e suggerendo soluzioni tecniche e creative.
Il catalogo comprende, oltre al saggio introduttivo del curatore, conversazioni e interventi di Marcello Barbanera, Alessandro D’Alessio, Ugo La Pietra, Tullio Leggeri, Gianni Pettena, Francesco Prosperetti e Luca Vitone. Le opere in situ sono accompagnate da esaurienti schede critiche e da un ampio apparato fotografico realizzato per l’occasione da Andrea Jemolo.
€ 34,00