I gladiatori rappresentano una figura nota e affascinante della Roma antica. Questo libro classifica e illustra le principali tipologie di soldati e le tecniche di combattimento che hanno caratterizzato una delle attività di intrattenimento più importanti dell'Impero Romano.
All’interno del libro riccamente illustrato, viene brevemente delineata la storia dei giochi gladiatori e delle figure ad essi associate, come quella dell’arbitro o del lanista. Vengono quindi descritti i cortei iniziali, i giuramenti che introducevano tali spettacoli e le caserme gladiatorie, i luoghi dove i combattenti venivano addestrati. L’allenamento era, infatti, una componente fondamentale della vita dei gladiatori e ad ogni gruppo di uomini acquistati – i gladiatori, infatti, erano principalmente criminali o schiavi, raramente volontari – veniva assegnato un allenatore. Ad ogni gladiatore veniva attribuita una categoria: pesante o leggera e, a seconda di essa, i combattenti venivano classificati come Thraex, Retiarius, Mirmillo, Hoplomachus e Provocator e altre minori. Il libro si conclude con l’emozionante momento finale del combattimento, in cui il coinvolgimento del pubblico determinava la vita o la morte del gladiatore perdente.