Dal talento della natura al romanticismo della realtà: il percorso creativo del Guercino, artista di spicco nel panorama del Seicento italiano.
Nel panorama del barocco europeo, la personalità e l’opera del Guercino hanno trovato recentemente nuova popolarità e diffusione. Artista inizialmente incline a un naturalismo spontaneo e popolare, testimoniato da opere a soggetto paesaggistico-pastorale, si avvicinò successivamente alla lezione cromatica di Tiziano, premessa alla sua pittura di tocco, a grandi macchie liquide e luminose di colore. Il catalogo della mostra bolognese del 1991, corredato di un ricchissimo repertorio iconografico, presenta un’importante rassegna di dipinti che copre l’intero arco cronologico dell’attività dell’artista, dagli esordi di inizio Seicento, al periodo tardo (dopo il 1632). I saggi del volume introducono l’opera di Guercino, ne delineano il profilo artistico e quello teorico, analizzando il percorso creativo dal talento della natura al romanticismo della realtà.