Una nuova immagine dell'imperatore Adriano che, con le sue contraddittorie scelte estetiche e programmatiche, si aprì a nuovi orizzonti, realizzando una mirabile fusione fra le culture di Egitto, Grecia e Occidente.
Il catalogo della mostra tenutasi a Parigi nel 1999, in lingua francese, analizza gli straordinari capolavori che arricchivano la villa dell’imperatore Adriano a Tivoli. Si tratta di circa 250 opere in marmo e bronzo, disperse dopo l’abbandono della villa alla fine del Basso Impero e conservate nei più importanti musei e collezioni del mondo. Il catalogo dell’esposizione, corredato di splendide immagini, si propone uno scopo ambizioso: delineare una nuova immagine dell’imperatore che, con le sue contraddittorie scelte estetiche e programmatiche, si aprì a nuovi orizzonti, realizzando una mirabile fusione fra le culture di Egitto, Grecia e Occidente.