La nascita e l'affermazione in terra lombarda del genere della natura morta: un volume sui protagonisti di questa affascinate stagione dell'arte lombarda curato da un insigne studioso.
La natura morta, poetica lettura della realtà, è uno dei generi più attraenti della storia della pittura. La mostra milanese ha ripercorso la nascita e l’affermazione in terra lombarda di questo genere pittorico di cui Milano rappresenta un centro produttivo vivace, capace di “esportare” i propri modelli e le proprie invenzioni.
Il volume illustra opere e contesto culturale di Vincenzo Campi, Fede Galizia, Panfilo Nuvolone, Tanzio da Varallo, Evaristo Baschenis e Giacomo Ceruti, solo alcuni dei protagonisti di questa affascinate stagione dell’arte lombarda, qui testimoniata in una raccolta ampia e suggestiva.