Le popolazioni nomadi della Siberia nel primo millennio a.C. attraverso eccezionali reperti archeologici provenienti dall'Ermitage, tra cui i mirabili oggetti di oreficeria.
Il catalogo esplora oltre mille anni di storia, cultura e tradizione dei popoli nomadi della Siberia. Le testimonianze archeologiche, databili prevalentemente tra il VII e il IV secolo a.C., provengono dalle sale e dai caveaux del Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo, erede della collezione iniziata da Pietro il Grande nei primi decenni del Settecento. Gli oggetti, in gran parte mai usciti prima d’ora dalla Russia, mettono chiaramente in luce i rapporti tra la cultura degli Sciti siberiani e quella degli Sciti delle steppe del Ponto, in contatto diretto con il mondo greco ed ellenistico. I reperti sono eccezionalmente ben conservati, grazie alle condizioni climatiche che hanno “ibernato” materiali altrimenti deperibili. Oltre agli straordinari pezzi di oreficeria – gioielli, placche, bottoni e oggetti preziosi – il catalogo presenta frammenti tessili, maschere e oggetti lignei, utensili ed elementi decorativi. I saggi sono a cura di autorevoli studiosi russi.