La "chiesa" come oggetto di architettura in rapporto con il credente e il rito. Luogo costruito dove si incontrano il linguaggio liturgico e artistico per illuminare ogni uomo e la sua esistenza.
La “chiesa” come oggetto di architettura in rapporto con il credente e il rito. Luogo costruito dove si incontrano il linguaggio liturgico e artistico per illuminare ogni uomo e la sua esistenza. Il libro indaga il rapporto tra liturgia e spazio, la dinamica del culto e degli elementi costruiti, la bellezza e le sue modalità di rappresentazione, ponendo domande a personalità del mondo religioso e artistico sul significato dell’arte, il rapporto con la Fede e con la sua espressione architettonica.
Con esempi della seconda metà del Novecento, immagini e stralci di articoli, interviste e schede, planimetrie e studi tra colore e forma, si documentano i cambiamenti artistici e la ricerca costante del genius loci.