Un volume dedicato a Magistretti architetto e designer, attraverso l'analisi delle opere in cui si riflettono aspetti importanti del dibattito culturale dell'Italia nel secondo dopoguerra.
Magistretti architetto, tra la metà degli anni cinquanta e l’inizio del decennio successivo, realizza opere che danno la misura del suo controllato sperimentalismo compositivo; Magistretti designer crea oggetti che oggi fanno parte della storia del design contemporaneo.
Tanti successi e tanto successo hanno portato a identificare Magistretti con la figura del professionista milanese, un “idealtipo” per il quale la critica e la storiografia, come ribadiscono Fulvio Irace e Vanni Pasca, nutrono una particolare affezione.
Il volume – corredato di fotografie d’archivio, tavole di progetto e schizzi autografi – ripercorre la poliedrica attività di Magistretti, in cui si riflette una parte importante della storia della capitale lombarda, della storia dell’architettura italiana contemporanea, nonché di quella delle professioni e del lavoro intellettuale nell’Italia del secondo dopoguerra.
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