La traduzione commentata delle Notes on Construction of Empire State Building, redatto tra il 1930 e il 1931 dai costruttori e ritrovato soltanto in tempi recenti.
Una testimonianza unica che illustra i processi e le tecniche di costruzione dell’edificio già leggendario nel 1931, sia per le dimensioni sia per la velocità di realizzazione, tutt’oggi ineguagliata per opere di questa scala. Un’analisi della gestione di uno dei cantieri più complessi mai allestiti dall’uomo prima di allora, una preziosa miniera di dati, notizie tecniche, costi e materiali che traccia una radiografia di un’opera che infranse ogni record statistico. Una serie di rare fotografie d’epoca documenta il progredire del cantiere. Completano il volume due saggi. Nel primo Carol Willis esamina i rapporti tra il boom dei grattacieli, che cambiò il volto della metropoli americana dagli anni Venti, e il contesto economico e sociale di Manhattan. Nel secondo Donald Friedman analizza le innovazioni tecniche che resero questo edificio un’impresa straordinaria, destinata a segnare una tappa nella storia delle costruzioni.