Il catalogo raccoglie un nucleo di opere recenti della collezione di Ernesto Esposito: da Goldin a Coffin sino a Beecroft.
Dipinti e fotografie di circa cinquanta autori di generazioni ed aree culturali e geografiche diverse raccontano la quotidianità e la sua parodia, l’erotismo, il sesso, gli orrori della guerra, i contrasti sociali, la contrapposizione politica, il mito dell’artista ed il culto della personalità o la morte. Una raffica di immagini si alternano nella vanità della posa fotografica o nell’iperbole della pittura, riscrivendo in versi visivi la “commedia umana” in tutte le sue peculiarità e consonanze. Dalle fotografie di Nan Goldin alle operazioni concettuali di Peter Coffin, dall’erotismo femminile di Araki alle immagini di donne di Vanessa Beecroff, il catalogo è una perfetta integrazione di immagini e testi, brevi schede scientifiche molto esplicative.