Una équipe di specialisti dell'Università di Roma "La Sapienza", in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma, volte alla comprensione e quindi alla restituzione del vero volto della capitale di un impero. Due volumi in cofanetto.
L’Atlante è l’esito di circa venti anni di ricerche – condotte da una équipe di specialisti dell’Università di Roma “La Sapienza” in collaborazione con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma – volte alla comprensione e quindi alla restituzione del vero volto, aggiornato e talvolta inedito, della capitale di un impero. Un ruolo decisivo, “visuale”, gioca l’apparato iconografico eseguito appositamente per questa edizione. Oltre ai rilievi, ai grafici e alle numerose fotografie delle opere, interessanti e innovative dal punto di vista scientifico, sono le piante di fase che permettono una visione sinottica delle emergenze architettoniche relative alle diverse aree urbane mentre di sicuro impatto anche per il grande pubblico risultano le tante ricostruzioni tridimensionali dei monumenti più significativi, di grande formato. Nella prima sezione viene indagata la città nel suo insieme: il paesaggio naturale e quello storico con i suoi confini sacri e le suddivisioni politico-amministrative, quello economico con i luoghi della produzione e del commercio, il paesaggio sociale (quartieri d’abitazione e proprietà privata), le infrastrutture (mura, viabilità, acquedotti, cloache) e le aree verdi (gli horti) in un’analisi che si spinge fino al Medioevo.Nella seconda sezione viene accuratamente descritta l’Urbs nelle quattordici regiones augustee. Ogni capitolo consta di un testo chiaro e narrativo che traccia la storia della singola regio attraverso le tappe che hanno fatto registrare le più importanti trasformazioni urbanistiche mentre schede descrittive ed esaurienti didascalie sono destinate ai monumenti e alle opere d’arte. Il curatore del volume è Andrea Carandini, uno dei più grandi archeologi italiani, che già nell’illuminante saggio iniziale dall’emblematico titolo Roma, in volo e in picchiata rivela la posizione di un intellettuale da sempre impegnato a sostenere una politica di comunicazione e valorizzazione dei beni culturali imprescindibilmente coniugata alle conoscenze, derivanti dalla ricerca scientifica e dallo scavo archeologico, dalle quali procede la tutela.
Volume 1. testi e immagini. Volume 2. tavole e indici.