Arte

AA.VV.

Balthus

a cura di Cécile Debray

Balthus
  • € 39,00

    Esaurito

Le Scuderie del Quirinale di Roma, il Kunstforum di Vienna e l'Académie de France à Rome / Villa Medici presentano la prima grande retrospettiva dell'opera di Balthus organizzata in Italia dopo quella organizzata da Palazzo Grassi nel 2001. L'esposizione si soffermerà sui legami molteplici e costanti tra Balthus e l'Italia per gettare una luce inedita sull'opera singolare di questo protagonista del Novecento.

La mostra, allestita in due sedi, le Scuderie del Quirinale e Villa Medici, presenta, accanto a una selezione di disegni e fotografie, oltre ottanta dipinti provenienti da importanti musei e collezioni private internazionali. Affascinato in gioventù dai maestri del Rinascimento toscano, in particolare da Piero della Francesca e Mantegna, Balthus concepì i suoi quadri attingendo a una riflessività e una chiarezza logica ereditate dall’Italia magnificata dal poeta Rilke o dallo storico dell’arte Meier-Graefe. L’amore di Balthus per l’arte italiana iniziò nel 1961, nel corso del suo lungo soggiorno a Roma come direttore di Villa Medici; in quel periodo studiò a fondo le tecniche del disegno e dell’affresco e ideò progetti di restauro del palazzo e dei giardini, ispirandosi in maniera originale, a volte ambigua, al rapporto tra il passato e il presente. Il catalogo presenta l’opera di Balthus seguendo un itinerario tematico scandito da confronti utili a evidenziare l’influenza di modelli letterari quali Cime tempestose di Emily Brontë o Alice nel paese delle meraviglie di Lewis Carroll, a sottolineare l’importanza di alcune amicizie (Artaud, Derain e Giacometti), o a illustrare i procedimenti tipici della sua pittura, il modo peculiare di impiegare i modelli, il disegno, la fotografia e la scenografia dei suoi atelier.


Formato
21 x 27
Legatura
cartonato stampato
Pagine
288
Anno di pubblicazione
2015
ISBN
9788891804990
Lingua
Italiano
Genere
Arte
Marchio
Electa